Sul comodino, oggi, una raccolta di filastrocche dai nobili intenti e dagli altrettanto nobili risultati. Si tratta di Di qua e di là dal mare – Filastrocche migranti di Carlo Marconi, edito nel 2018 da EGA – Edizioni Gruppo Abele.

Copertina di Di qua e di là dal mare - Filastrocche migranti, Carlo Marconi, Edizioni Gruppo Abele, 2018

Cos’è Di qua e di là dal mare?

Come dice il sottotitolo “Filastrocche migranti”, è una raccolta di filastrocche sull’immigrazione scritta da un maestro di scuola elementare, Carlo Marconi. La postfazione ci racconta come, a seguito di uno dei grandi naufragi di migranti nel Mediterraneo, i bambini di una delle sue classi gli abbiano chiesto chi fossero queste persone che viaggiavano su quelle barche pericolanti, perché lo facessero, perché volessero venire proprio qua. Il maestro Marconi si è prodigato per trovare delle risposte e ha pensato di scrivere questa raccolta per i suoi alunni.

Di qua e di là dal mare è una raccolta di ventuno testi illustrati, uno per ogni lettera dell’alfabeto (italiano). Le illustrazioni sono state donate gratuitamente dai rispettivi artisti e hanno un sapore etnico e interculturale; parlano di diversità, ma anche di uguaglianza, di disperazione e di speranza. Immagini forti per testi dalla forma estremamente semplice (ma curata) e dal significato potentissimo.

"Addio" da Di qua e di là dal mare - Filastrocche migranti, Carlo Marconi, Edizioni Gruppo Abele, 2018

Un consiglio (appassionatissimo) sulla lettura di Di qua e di là dal mare

Il modo migliore per leggerlo, secondo me, è lasciarsi completamente fregare dal tipo di libro che ti trovi in mano.

È un libro per bambini, no? Pieno di illustrazioni, alcune più belle di altre, alcune più significative di altre. Le parole scelte sono abbastanza semplici, le rime rendono il tutto più giocoso e infantile, leggero. Ed è pensato per loro, per i bambini, quindi non può che essere delicato, no?

Prendetelo sotto gamba, come ho fatto io, e lasciatevi travolgere dai contenuti.

E pensate ai migranti come a singole persone, non come ad una categoria.

Illustrazione da Di qua e di là dal mare - Filastrocche migranti, Carlo Marconi, Edizioni Gruppo Abele, 2018

Ti è piaciuto, quindi?

Assolutamente. Come dicevo qui sopra, l’ho letto pensandolo come un libro per bambini e mi sono del tutto lasciata travolgere dai contenuti e dalle emozioni. Non mi aspettavo che un libro di filastrocche potesse essere tanto forte. Io per natura sono una piagnona, ma leggendo ho pianto tante volte. Tante volte nel giro di ottanta pagine.

La forma del testo è solo apparentemente semplice, però è in realtà molto curata, spesso i versi sono sapientemente incastrati in una struttura precisa. Il ritmo è leggero e svagato, a volte più serrato di altre, di solito un po’ cantilenante.

Non tutte le filastrocche riescono ad essere ugualmente intense, ma Barcone mi piega ad ogni singola lettura. E non è di certo l’unica.

Le illustrazioni, devo ammetterlo, non mi fanno impazzire, sicuramente non tutte. Sono molto adatte al tipo di contenuti, comunque; anche se forse non troppo accattivanti per un bambino. Non è solo un libro per bambini, in ogni caso, e dopo la lettura risulta evidentissimo. È un libro per tutti, un libro per spiegare concetti difficili ai più piccoli, ma anche per aiutarci a riflettere.

Ed è anche un libro “per beneficenza“: con l’acquisto del volume, a 15 euro, si sostengono i progetti di Gruppo Abele Onlus in Costa d’Avorio.

Illustrazione di "Straniero" da Di qua e di là dal mare - Filastrocche migranti, Carlo Marconi, Edizioni Gruppo Abele, 2018

Pro: 

  • Un libro con contenuti importanti per scopi importanti. L’argomento è socialmente rilevante e l’acquisto contribuisce ai progetti del Gruppo Abele in Costa d’Avorio.
  • Le filastrocche sono ben scritte, molto curate, pur non essendo esplicitamente molto crude. Adatto ad un pubblico infantile, a partire dalle scuole elementari.
  • Se si legge tra le righe, comunque, le tematiche risultano abbastanza forti.
  • Le illustrazioni di Di qua e di là dal mare sono state donate al progetto dai rispettivi creatori.
  • La copertina è colorata e accattivante.
  • Il prezzo non è eccessivamente alto, per essere un libro illustrato.

Contro:

  • Le illustrazioni non sempre sono bellissime, a mio avviso, e a volte eccessivamente concettuali, almeno per un pubblico di bambini. Non tutte risultano accattivanti.
  • Alcune poesie sono molto meno forti di altre, anche se per me non risultano mai deludenti.
  • Le pagine non sono numerate e non c’è un indice, per trovare la lettera che ci interessa non ci resta che sfogliare.

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