Un paio di cose da sapere riguardo a Edenya
Edenya è un romanzo fantasy destinato ad una categoria young adult, pubblicato dalla casa editrice Lettere Animate nel 2019. È un romanzo ben strutturato, con una trama intelligentemente architettata, volta a sorprendere il lettore a suon di colpi di scena.
Il volume cartaceo attualmente in commercio, tuttavia, sembra non essere stato oggetto di editing (o al limite solo di un editing molto superficiale). Leggendo il romanzo, come ho detto all’autrice stessa, per una lettrice esigente come me è impossibile ignorare refusi, scelte di parole a volte un po’ goffe e capitoli sul world building un po’ troppo pesanti, nonostante la costruzione del suo universo fantasy sia effettivamente interessante e ben pensata.
L’autrice sta tuttavia provvedendo ad un editing autonomo in vista di una nuova pubblicazione del suo romanzo, con l’aiuto di lettori e betareader. Vorrei esprimere tutto il mio disappunto riguardo al fatto che questa seconda operazione di editing sia stata resa necessaria dalla superficialità dei professionisti che hanno lavorato (o avrebbero dovuto lavorare) sul testo in prima battuta, ma lascerò che questa sola frase esemplifichi tutta la mia irritazione.
L’universo narrativo
Come ormai saprete, uno degli elementi narrativi che mi strega, quando ben sviluppato, è il world building. E su questo punto, bisogna dirlo, Laura Rizzoglio ha svolto un ottimo lavoro. Il mondo fantastico di Edenya è una sorta di Paradiso, posto su un’altra dimensione rispetto alla terra, che può essere raggiunto solo attraversando una Ohr, un portale. È un mondo pieno di meraviglie naturali e creature insolite, popolato da quelli che gli umani chiamano angeli e dai Troni, terrestri a cui dopo la morte è stata concessa l’entrata ad Edenya. Ma se vi aspettate di sentir parlare di angeli con ali e uno spiccato senso religioso, vi sbagliate di grosso: gli edenyani hanno sembianze umane e terribili poteri psichici, che permettono loro di accedere alle menti altrui e manipolarle.
Il popolo di Edenya è articolato secondo una precisa e studiata gerarchia e il potere centrale del regno, posto nelle mani di una crudele tiranna, è minacciato da cospiratori rivoluzionari.
C’è tutto ciò che serve, no? Luoghi ben descritti, creature fantastiche caratterizzate a dovere, gerarchie sociali e persino una trama politica di tutto rispetto.
La maggior parte del romanzo, comunque, non sarà ambientato ad Edenya, ma sulla Terra, in particolare nella nostra amata Italia. L’ambientazione italiana ha stuzzicato non poco la mia curiosità, ma devo dire che non è particolarmente caratterizzata nella narrazione.
La trama e i personaggi
Piccola premessa: credo di essere ormai da un po’ fuori dal target di questo romanzo. Le protagoniste hanno quattordici anni e parlano di libri fantasy e serie tv come se non ci fosse un domani – cosa che anni fa avrei apprezzato tantissimo, mentre oggi non mi piace più particolarmente. Anche l’atmosfera generale, intensa e drammatica, non è più tra le mie preferite. Non lo considero un difetto oggettivo, naturalmente.
Ciò che è oggettivo, invece, è che la trama è stata sapientemente studiata e strutturata. Tutto torna, anche a distanza di molto tempo, e niente sembra essere lasciato al caso. È senza dubbio un lavoro a cui Laura Rizzoglio deve aver dedicato tanto tempo ed energie e il risultato è, a mio avviso, molto positivo.
Un’altra nota di merito è sicuramente l’alternarsi di toni narrativi drammatici ad altri allegri e scanzonati. L’ironia caratterizza principalmente le interazioni di Clara con le persone con cui si trova più a suo agio e in particolare col personaggio di Anna. La spensieratezza delle ragazzine si scontra con l’angoscia degli adulti, consapevoli del pericolo in atto e appesantiti dai rimorsi di un passato turbolento.
Insomma, com’è andata la lettura di Edenya?
Direi bene, tutto sommato. Una volta chiarito il problema avuto da Laura con l’editing, sono riuscita ad apprezzare molto di più la lettura, concentrandomi sulla struttura e sul world building, i miei elementi preferiti.
Nonostante io sia, come dicevo, ormai fuori target, ho apprezzato la lettura e sono sicura che, avendolo letto al liceo, mi sarebbe piaciuto davvero molto. Vista la mia esperienza, non posso dire che il romanzo sia per tutte le età, ma è stata comunque una lettura piacevole.
Ho trovato la seconda metà del libro molto più vivace e stilisticamente matura della prima. Nelle parti ambientate ad Edenya, in particolare, Laura Rizzoglio ha dato libero sfogo alla fantasia e all’entusiasmo dato dalla creazione, raggiungendo picchi di abilità narrativa e descrittiva.
Edenya è sicuramente un romanzo che vale il tempo della lettura.
Ringrazio di nuovo di cuore Laura per questa collaborazione e rinnovo l’in bocca al lupo per la sua carriera da scrittrice.