Una challenge di lettura per recuperare gli arretrati in libreria: #LeggiloLeggiloLeggiloLeggilo

Salve, persone, e bentornate sul comodino! Con questo articolo, oggi, vi presento #LeggiloLeggiloLeggiloLeggilo, la mia challenge di lettura volta a smaltire gli arretrati che popolano le nostre librerie.

Perché ci serviva una nuova challenge di lettura?

Sapete quanti libri non letti, tra cartacei ed ebook, ho nella mia libreria? Più di cento. Con mio grande orrore, ne ho contati circa 104 – alcuni dei quali chiaramente non leggerò mai, altri che invece vorrei leggere, ma procrastino sempre.

Ed è per questo che ho pensato di ideare questa challenge di lettura: l’idea di avere da parte così tanti libri non letti non mi piace. Mi dà l’idea di avere una to-do-list infinita e mi agita un po’. Per non parlare del tormento quando penso ai soldi spesi…

E quindi eccomi qui, a cercare un modo per invogliarmi a smaltire quella lunga lista e, al tempo stesso, essere magari utile a qualcun altro che ha lo stesso desiderio. Ce ne sono già tante, in giro, di challenge di questo tipo, ma personalmente non mi sento mai motivata a partecipare.

Mi sono fatta due domande a riguardo, sul perché non avessi voglia di mettermi alla prova con le iniziative che ho conosciuto online, e la risposta è stata che non mi sentivo motivata o, in altri casi, le regole erano per me troppo rigide per le mie esigenze. Così ho pensato di ideare un’iniziativa il più libera possibile e adattabile alle esigenze di tutti, aggiungendo ciò che, nella vita, mi motiva di più:

1. Premietti e/o obiettivi tangibili da raggiungere. Sono una persona semplice: spuntare le checklist mi entusiasma e se mi premi con piccoli regalini divento una bimba felice.
2. Meme, ironia e la possibilità di riderci su.
3. Condividere e discutere la lettura con qualcuno. La possibilità di confrontarmi con qualcun altro mentre leggo aumenta il mio entusiasmo nel leggere, anche nei casi in cui il libro non mi sta piacendo troppo.

E così ho fatto (o, almeno, ci ho provato).

#LeggiloLeggiloLeggiloLeggilo: come funziona

Vi state chiedendo come funziona questa challenge di lettura? Ve lo dico subito.

• Vi proporrò una lista di suggerimenti (volutamente vaghi, in modo che si adattino alle abitudini di lettura di più persone possibile): tutto ciò che dovrete fare è darci un’occhiata, tenendo a mente gli arretrati nella vostra libreria, e scegliere un titolo da affrontare.
• Dopo aver terminato la lettura (vedi le FAQ per scoprire cosa intendo con “terminare la lettura”), scrivetemi su Instagram o su Facebook comunicandomi quale compito della lista avete completato.
  [UPDATE 06/12/21: Visto che è passato un po’ di tempo dall’ultima volta che qualcuno ha partecipato, la modalità di riscossione dei distintivi è cambiata. Ora potrete scaricarli autonomamente da questo link. Se volete, però, potete comunque contattarmi sui social per fare due chiacchiere e dirmi che state partecipando, ne sarei molto felice!]
• Sarò felice di inviarvi un distintivo, un premietto ironico per celebrare il vostro progresso di lettura. Se vorrete, potrete condividerli sui social e taggarmi, oppure potrete anche tenerli per voi. 

Bonus: se per motivarvi a leggere non bastano prompt né premietti, posso aiutarvi a trovare un reading buddy! Chissà, magari condividere la lettura del libro da voi scelto con qualcuno potrebbe aiutarvi a leggerlo più volentieri.

I materiali per la challenge di lettura:

La lista di suggerimenti

Sono partita con un numero limitato di suggerimenti (sono poco più di venti), perché la creazione dei distintivi, uno per ognuna delle voci qui sopra, è stata molto impegnativa e volevo testare il vostro interesse prima di crearne altri. Come vi dico sempre, dopo tutto, se ciò che sto preparando per voi non vi piace, tanto vale impiegare le energie in qualcosa di diverso.

Se invece piace sia a me che a voi, tanto vale andare avanti! I prompt vi sembrano pochi o qualcosa non vi è chiaro? Fatemelo sapere, scrivendomi su Instagram o su Facebook!

Template per la lettura condivisa

Per cercare un reading buddy che ti sostenga in una o più letture della challenge,

• scarica il template;
• compilalo scrivendo nello spazio apposito titolo e autore del libro per la cui lettura cerchi compagnia;
• condividilo sui social e taggami! Io rilancerò la tua richiesta per aiutarti nella ricerca.

Purtroppo non posso darti la certezza che qualcuno si unirà a te, ma farò quello che posso per dare risonanza al tuo “annuncio”.

FAQ

Quando una lettura si considera terminata?

Con “terminare la lettura” intendo proprio chiudere i rapporti con il libro, non per forza averlo letto fino alla fine. Se dopo aver letto cento pagine (o anche solo tre) decidete che il testo non fa per voi e non volete mai più vederlo, la lettura si può considerare terminata e guadagnerete comunque il distintivo. Se invece decidete di mettere il libro da parte per dargli una seconda opportunità più avanti, no, non si può considerare terminata la lettura, perché di fatto è stata solo rimandata.

Posso usare un solo libro per rispondere a più prompt?

Tecnicamente si potrebbe, ma non ha senso, no? I prompt sono vaghi, quindi chiaramente un solo libro della vostra libreria potrebbe rispondere a diversi suggerimenti insieme (ad esempio, può essere il prossimo libro di una saga non finita, essere stato acquistato durante i saldi e nel corso di quest’anno). Però lo scopo non è accumulare distintivi (pseudo)buffi, ma smaltire gli arretrati.

In questo caso, quando mi scriverete per ricevere il distintivo, dovrete sceglierne uno solo. Gli altri prompt potrete riciclarli per altri titoli, magari.

Come devo organizzare la lettura condivisa con i miei reading buddy?

Potete scegliere liberamente. Una volta raccolti uno o più compagni di lettura, potete scegliere tra voi come organizzarvi, in base a come vi è più comodo. Lo scopo è sempre quello di leggere i libri che abbiamo accumulato e ritengo che la lettura debba avere pochi limiti e poche regole.

Se proprio tutte le persone coinvolte nella lettura condivisa non hanno idea di come organizzarsi, potete scrivermi e proverò a darvi qualche consiglio su come mi organizzerei io. Ma non ci sono regole a riguardo, ecco.

Ci sono scadenze?

Per lo stesso motivo di cui sopra, no, niente scadenze: credo in una modalità di lettura totalmente libera e spontanea, che non deve affatto essere un lavoro. Potete metterci anche un anno a finire un libro (come sto facendo io con 4321, coffcoff), per quanto mi riguarda, e vi darò super volentieri il vostro distintivo. Anzi, magari ve ne aggiungerò uno ad honorem per la perseveranza!

Come ti assicurerai che non compri libri nuovi mentre smaltisco i vecchi?

Non lo farò, persone, non lo farò! Per due semplici motivi:

1) Non è una competizione con altre persone, ma con voi stessi. Barando non togliete niente a nessun altro che voi;

2) Lo scopo non è evitare nuove entrate in libreria né modificare le nostre abitudini di acquisto, ma semplicemente quella di non dimenticare i libri che abbiamo già acquistato. Se volete regolare i nuovi acquisti, potete farlo, ma non fa parte delle regole della challenge.

Come sono fatti i distintivi?

Ottima domanda, visto che non li vedrete prima di aver concluso le vostre letture. Ve ne mostro uno:

Nella maggior parte dei casi, i distintivi sono strutturati così: nome della challenge e del mio account Instagram, logo del distintivo (che in molti casi vorrebbe essere simpaticissimo e ironico, ma non sempre ci riesce), motivazione per cui lo si ha ottenuto (che riprende il suggerimento corrispondente) e due righe da compilare col titolo e l’autore del libro che ci ha permesso di vincerlo.

In qualche caso troverete sui distintivi degli spazi da compilare con informazioni aggiuntive che rimandano al prompt di partenza (es. la copertina del libro, la persona che ci viene in mente quando lo vediamo…). Ma non è obbligatorio inserirle: vi fornirò infatti questi particolari distintivi in doppia copia, una personalizzabile e una no. Se deciderete di condividerle online, potrete scegliere quella che preferite.

Il formato dell’immagine è quello che Canva fornisce per le stories di Instagram e dovrebbe andare bene anche per quelle di Facebook.

Ci sono regole da seguire per la condivisione dei contenuti?

Nessuna regola, solo qualche suggerimento. Nel caso voleste supportare questa iniziativa (cosa che mi farebbe molto piacere), potreste utilizzare l’hashtag #LeggiloLeggiloLeggiloLeggilo nelle vostre recensioni o nei vostri aggiornamenti di lettura.

E poi, naturalmente, potreste condividere i distintivi nelle stories, quando ne ricevete uno, magari taggandomi!

Se ho altre domande?

Potete contattarmi qui o qui. Probabilmente userò le vostre domande per ampliare questa lista, a beneficio di tutti.

E niente, dovrei aver scritto tutto ciò che serve sapere riguardo a questa challenge di lettura. Per qualunque dubbio o curiosità, comunque, potete scrivermi! Buona lettura a tutti! 😀